Dopo essermi laureata nel Marzo 2021, in piena pandemia, chiusa in casa con i miei familiari, proclamata dal mio relatore di tesi davanti a un computer, mi sono ritrovata senza piani precisi per il futuro. O meglio, ho sempre avuto alcuni interessi privilegiati e soprattutto alcune passioni fin dagli anni del liceo, che mi hanno portato alla scelta di un percorso universitario umanistico, ma questi anni così particolari e difficili mi hanno lasciato un senso di incertezza sulle strade da intraprendere dopo la fine degli studi.

Il bando del servizio civile si è presentato come un’opportunità inaspettata, come una porta socchiusa in procinto di essere aperta. Dopo aver passato in rassegna le varie proposte, ho trovato quella che faceva per me, che mi ha colpita, così ho mandato la mia candidatura. L’ente è la Biblioteca comunale di Riccione, un luogo che ho frequentato spesso durante gli anni del liceo e dell’università, e l’idea di viverla da un altro punto di vista mi ha subito incuriosita. Qualche giorno dopo aver svolto il colloquio, ho saputo di essere stata scelta e, insieme ad un altro ragazzo, ho iniziato la mia esperienza di servizio civile universale.

Durante questi mesi ho imparato tanto, sia dal lato personale che professionale, ho potuto osservare e successivamente mettere in atto strategie di comunicazione e di relazione con gli utenti, ho acquisito competenze specifiche dell’ambito bibliotecario e ho scoperto numerosi aspetti di questo settore che mi hanno entusiasmata. La mia esperienza è stata sicuramente resa speciale dai colleghi che ho incontrato, mi hanno subito accolta e fatta sentire parte integrante del gruppo; ho trovato dei punti di riferimento in loro, in persone dalle caratteristiche diverse ma con la stessa gentilezza, forza d’animo e diligenza nel lavoro.

Questo servizio civile mi lascia tanto, tanti ricordi e tante nuove competenze. Sono sicura che farò tesoro di tutto ciò e che potrà servirmi nel mio futuro.

Annalisa Bianchini Massoni

Operatrice volontaria presso Biblioteca comunale di Riccione